Se dicessimo “Grostoli”, cosa ti verrebbe in mente?
Sembra una parola difficile appartenente a chissà quale dialetto di qualche valle sperduta, invece ciò che ti diremo ora, ti stupirà: i grostoli, altro non sono che la versione trentina della ricetta delle Chiacchiere, il tipico dolce di carnevale. Secondo la ricetta originale, si presentano come sfoglie delicate, croccanti e fragranti ricoperte da zucchero a velo.
La loro forma classica rettangolare con due tagli centrali, rende questo dolce inconfondibile nelle vetrine di pasticcerie e panifici e attira immediatamente la golosità sia di grandi che di piccini. Una tira l’altra e una chiacchierata diventa subito più allegra se accompagnata….dalle Chiacchiere!
Frappe, bugie, cenci, forse questi nomi ti suonano più familiari vero? Eh già, in Italia è tutto un “Paese che vai, dialetto che trovi”: crostoli, sossole, risóle, flancati al Nord, cioffe, cresciole, frappole, sfrappe, strufoli al Centro e cunchiellì, guanti, papuglie al Sud.
La base per la preparazione della ricetta delle Chiacchiere è un impasto composto da farina, burro, zucchero e uova, assieme ad una componente alcolica che può variare dall’acquavite, grappa, liquore o distillati al brandy e dal marsala, sambuca al "vinsanto".
Una volta che l’impasto è stato creato, viene tagliato a strisce che verranno successivamente manipolate fino a formare anche un nodo, in alcune zone del Paese.
La cottura di questi dolci avviene mediante frittura, in modo da renderle belle croccanti e friabili anche se, ultimamente, si preferisce la cottura al forno perché ritenuta più salutare.
Per la presentazione, vengono ricoperte da una bella spolverata di zucchero a velo, ma esistono anche diverse versioni in base alla zona: copertura con miele, cioccolato fondente e zucchero a velo, mascarpone montato e zuccherato oppure innaffiate nel liquore.
Vediamo ora nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento di preparazione della ricetta delle Chiacchiere.
INGREDIENTI PER 40 CHIACCHIERE:
- 500 g di farina 00
- 70 g di zucchero
- 50 g di burro a temperatura ambiente
- 50 ml di latte
- 30 ml di grappa o liquore
- 6 g di lievito in polvere per dolci
- 1 cucchiaio di zucchero semolato
- 3 uova intere
- 1 tuorlo
- 1 baccello di vaniglia
- scorza di ½ limone
- sale fino q. b.
- zucchero a velo q. b.
- olio di semi di arachidi q. b.
PROCEDIMENTO:
- Per iniziare la preparazione della ricetta delle Chiacchiere, setacciare la farina e aggiungere il lievito. Versare il tutto nella planetaria con foglia.
- Sbattere le 3 uova intere fino ad ottenere un composto filante e libero da grumi e aggiungerle all'impasto.
- Una volta che farina e lievito sono amalgamati assieme, aggiungere lo zucchero, il sale, la grappa, il latte e la scorza di limone.
- Far lavorare la planetaria per far sì che i vari ingredienti si leghino bene tra loro.
- Nella planetaria, sostituire la foglia con il gancio, aggiungere all’impasto i semi del baccello di vaniglia e il burro e far impastare il tutto per 15 minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo che sia sostenuto ma anche abbastanza malleabile. Al bisogno, aggiungere 5/10 gr. di acqua.
- Trasferire l’impasto su un piano di lavoro e maneggiarlo velocemente per dargli una forma sferica.
- Avvolgere il panetto con la pellicola trasparente e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
- Trascorso questo tempo, dividere la pasta in porzioni da 150 g circa e iniziare a lavorarle ognuna singolarmente. Appiattire leggermente una prima porzione con il palmo della mano, infarinarla e stenderla con il tira-pasta impostato sullo spessore più largo.
- Ripiegare verso il centro i lati corti della striscia di pasta ottenuta, dopodiché tirarla nuovamente impostando ogni volta il tira-pasta su uno spessore sempre minore, fino a raggiungere i 2 mm. Eseguite lo stesso procedimento su tutte le porzioni di impasto.
- Lasciar riposare qualche minuto la sfoglia tirata e nel frattempo portare l’olio alla temperatura di 150-160°.
- Con una rotella a taglio smerlato procedere sagomando dei rettangoli di circa 5x10 cm e praticando su ognuno due tagli centrali, paralleli al lato lungo.
- Non appena l’olio ha raggiunto la giusta temperatura immergere 2-3 rettangoli di sfoglia con l’aiuto di una schiumarola e farli cuocere rigirandoli su ambo i lati fino a che non raggiungono la doratura.
- Scolare le sfoglie su carta assorbente e, una volta fredde, impiattarle e cospargerle con abbondante zucchero a velo setacciato.
L’ideale sarebbe consumare le Chiacchiere appena impiattate, perché è proprio quando sono ancora calde che esaltano al massimo i loro mix di sapori. Nel caso dovessero avanzare, si possono conservare per due/tre giorni in un sacchetto di carta.
Il nostro suggerimento per te
Per ottenere delle chiacchiere friabili, l'olio della frittura non deve superare i 170-180°.